LAVORI IN QUOTA: FORMAZIONE E SICUREZZA

La principale causa degli incidenti sul lavoro è la caduta dall’alto.

Le cadute dall’alto si confermano essere la maggior causa degli incidenti nel settore dell’edilizia. Per evitare questi infortuni tutti i lavoratori devono partecipare a corsi formativi generali e specialisti.

La formazione è obbligatoria per i lavori in quota e negli spazi confinati, che prevedono anche l’addestramento pratico a causa della complessità di tali attività.

Con l’emanazione del Testo Unico per la sicurezza sul lavoro, d.lgs. n. 81/2008, il datore di lavoro, per effetto dei contenuti agli artt. 36 e 37, è obbligato a fornire adeguata formazione, informazione e addestramento rispetto ai rischi specifici cui è esposto il lavoratore in relazione all’attività svolta, le normative di sicurezza e le disposizioni aziendali in materia, e ai rischi riferiti alle mansioni e ai possibili danni e alle conseguenti misure e procedure di prevenzione e protezione caratteristici del settore o comparto di appartenenza dell’azienda.

Oltre alla formazione, la tutela della sicurezza in quota si basa anche su altri fattori.

Ciò che può comportare infortuni è:

-Errata progettazione dovuta alla sottovalutazione di elementi di rischio;

-Utilizzo di prodotti non certificati e di qualità scadente che non garantiscano la tenuta nel tempo o mostrano fragilità strutturali;

-Installazione non a regola d’arte a cura di montatori inesperti;

-Assenza di revisione periodica obbligatoria;

-Documentazione mancante o incompleta.

Affidarsi a professionisti del settore come Linea Vita Campania permette di tutelare pienamente la vita degli operatori in quota.

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