ISPEZIONE LINEE VITA, PRIMA FASE: DOCUMENTAZIONE CARTACEA

La prima fase dell’ispezione delle Linee Vita prevede il controllo documentale. 

L’ispezione delle linee vita è fondamentale per garantire nel tempo l’efficienza dei sistemi di ancoraggio e la sicurezza dei lavoratori in quota.

La prima cosa da controllare è la documentazione cartacea per verificare la congruità e completezza dei documenti segnalando anomalie o integrando quando possibile il materiale mancante.

A seconda della Regione e della posizione, può assumere nomi diversi come ETC (Elaborato Tecnico della Copertura), Elaborato Tecnico Dei Punti di Ancoraggio o Fascicolo Tecnico.

La documentazione è completa se nel fascicolo c’è:

l’elaborato grafico del sistema firmato dal progettista con indicati percorsi e punti di accesso sicuri, le zone sicure, i bordi a rischio caduta ed eventuali zone non accessibili con il sistema di ancoraggio;

la relazione tecnica operativa con le modalità di utilizzo del sistema comprese le tipologie e le dimensioni dei DPI abbinati;

una relazione di calcolo strutturale firmata da tecnico strutturista abilitato (in genere un ingegnere) che attesti che le strutture ed i fissaggi impiegati siano in grado di sopportare le sollecitazioni di un sistema anticaduta;

In alternativa, e se lo prevede il fabbricante, una prova di collaudo strutturale eseguita con le modalità indicate… e con esito positivo;

i manuali di uso e installazione dei dispositivi anticaduta;

la dichiarazione di corretta posa dell’installatore;

il registro delle ispezioni e delle manutenzioni straordinarie;

il cartello in corrispondenza di ogni punto di accesso che richiami, quantomeno, a prendere visione del fascicolo tecnico.

un piano di soccorso e recupero, soprattutto se il sistema è a “caduta trattenuta” e non impedita.

La mancanza di uno o più dei documenti sopra elencati potrebbe impedire l’ispezione visiva stessa.

Per maggiori info: Contatta Linea Vita Campania, www.lineavitacampania.net