Tag Archivio per: #work

L’installazione della linea vita deve essere seguita secondo le normative di legge e da parte di aziende specializzate, il sistema di ancoraggio si può utilizzare per eseguire lavori in quota di vario tipo: dalla manutenzione ordinaria delle grondaie al rifacimento della facciata passando per l’installazione di dissuasori per piccioni, antenne o canne fumarie.

L’installazione dei dispositivi anticaduta è disciplinata dalla normativa UNI EN 795. L’installazione deve rispettare un iter preciso per garantirne la sicurezza:

-Redazione del progetto della linea vita da presentare al Comune

-Relazione di calcolo e verifica degli ancoraggi

-Certificazione del materiale e certificazione della posa corretta da parte della ditta di installazione

-Rilascio di un manuale d’uso a disposizione di chiunque dovrà servirsi della linea vita

-Programma di manutenzione obbligatoria e periodica

Hai bisogno di maggiori info sui sistemi linea vita? Contattaci!

Come installare una linea vita?

Una linea vita è formata da un cavo o un binario rigido, orizzontale, inclinato o verticale, su cui scorre un elemento di connessione, come un moschettone, una navetta ecc., collegato all’imbracatura dell’operatore. Le linee vita non devono essere per forza rettilinee, ma possono essere curve per seguire l’andamento della superficie sulla quale sono applicate.

Per installarla, oltre ad un operatore esperto e certificato, occorrono un cavo in acciaio inox o zincato per le linee vita flessibili, un profilato in alluminio o in acciaio per quelle rigide. L’installatore, munito di tutti i DPI, applica i ganci alla sezione dove è necessario installare la linea e fa passare il cavo negli appositi fermi fissati in precedenza. Le linee vita possono essere installate laddove è necessario garantire la sicurezza nel lavoro, quindi su tetti, controsoffitti, coperture ecc.

Il fai da te non è mai consigliato: l’installazione di una linea vita deve sempre seguire un progetto e rispettare le normative europee in merito alla sicurezza.

Hai bisogno di installare una linea vita? Rivolgiti a noi per un preventivo gratuito!

Contattaci!

Chi può installare linee vita?

Solo le aziende che riescono a garantire il rispetto degli standard e delle norme dedicati alle linee vita possono installarle. Anche se, difatti, non esistono leggi a proposito di una figura preposta all’installazione, nel concreto va da sé che debba essere una ditta operante nel settore.

Linea Vita Campania è in grado di fornire consulenza per tutte le fasi che portano all’installazione di linee vita; partendo dalla progettazione è in grado di affiancare le imprese costruttrici e gli studi di progettazione edile suggerendo le soluzioni migliori in grado di rispettare le leggi e le normative vigenti.

Per maggiori info:

Telefono ed email

lineavitacampania@gmail.com

Tel. 3351223038

L’installazione di una linea vita è indispensabile per garantire la massima sicurezza nell’esecuzione di lavori edili e di manutenzione.

La linea vita è un sistema di ancoraggio in quota posto sui tetti che consente agli operai di agganciare le funi e le imbracature di sicurezza. Il sistema a binario si compone di connettori, carrelli e terminali che varieranno per tipologia e numero a seconda del tipo di utilizzo previsto per l’impianto.

Come avviene l’installazione di una linea vita?

L’installazione di una linea vita è necessaria per la sicurezza e richiesta dalla legge. L’impianto anticaduta e l’impianto per la sospensione consentono di eseguire interventi edili e di manutenzione in quota nella massima sicurezza. Gli operai sospesi su corda potranno svolgere il loro lavoro tramite un sistema di ancoraggio che facilita il raggiungimento delle zone di intervento senza il rischio di precipitare e garantendo anche una maggiore rapidità e la massima efficacia delle operazioni. L’installazione dei dispositivi anticaduta è disciplinata dalla normativa UNI EN 795. In Italia è stata la Regione Toscana la prima a introdurre l’obbligo di installazione di linee vita con l’emanazione di una normativa propria a cui hanno fatto seguito altre normative regionali.

L’installazione deve rispettare un iter preciso per garantirne la sicurezza:

-Redazione del progetto della linea vita da presentare al Comune

-Relazione di calcolo e verifica degli ancoraggi

-Certificazione del materiale e certificazione della posa corretta da parte della ditta di installazione

-Rilascio di un manuale d’uso a disposizione di chiunque dovrà servirsi della linea vita

-Programma di manutenzione obbligatoria e periodica

In seguito all’installazione della linea vita, secondo le normative di legge e da parte di aziende specializzate, il sistema di ancoraggio si può utilizzare per eseguire lavori in quota di vario tipo: dalla manutenzione ordinaria delle grondaie al rifacimento della facciata passando per l’installazione di dissuasori per piccioni, antenne o canne fumarie.

Le Linee Vita hanno proprio lo scopo di garantire ad ogni lavoratore un grado ottimale di sicurezza, che possa permettergli di effettuare ogni operazione in modo sicuro ed ottimizzato.

Parla con un nostro Consulente disponibile per informazioni sia tecniche che commerciali.

Tel . 335 122 3038

Email: lineavitacampania@gmail.com

La sindrome da sospensione inerte descrive una serie di fenomeni che avvengono quando una persona rimane sospesa immobile in un’imbracatura.

La scelta della tipologia dei dispositivi anticaduta è strettamente collegata alla valutazione dei rischi in merito alle attività in quota e nello specifico alla valutazione dei rischi di caduta dall’alto.

Tra i rischi legati alla caduta dall’alto c’è la Sospensione inerte del corpo (tempo di permanenza).

La sospensione inerte del corpo o sindrome da imbraco si collega direttamente alla necessità di gestire nel breve periodo una situazione di emergenza grave che, senza un intervento immediato, porta prima alla perdita di coscienza e poi alla morte.

Se, in conseguenza di una caduta, un lavoratore imbracato rimane appeso e immobile, viene interrotto il ritorno al cuore del sangue dagli arti inferiori per abolizione della pompa muscolare (mancato movimento) e per effetto compressivo dei cosciali; questo provoca il rallentamento del cuore, la diminuzione della pressione arteriosa e un aumento della pressione intratoracica con conseguente insufficienza cardiocircolatoria e ischemia cerebrale.

Nel caso di interventi in quota, scegli Linea Vita Campania.

Cosa si deve fare in questi casi?

Le attività di soccorso devono essere messe in atto immediatamente dagli altri operatori presenti; l’allerta dei soccorsi e la predisposizione delle manovre di salvataggio devono essere simultanee e, in caso di mancata comunicazione dell’emergenza, le attività di soccorso devono iniziare comunque.

Fondamentali sono le azioni che l’infortunato, se cosciente, può mettere in pratica autonomamente (azioni di autosoccorso), ovvero:

-muovere gli arti inferiori;

-sollevare gli arti inferiori;

-portarsi in zona di riposo (scarico peso dall’imbraco);

-idratarsi, riposarsi, rinfrescarsi/coprirsi.

I sintomi di allarme che devono far pensare all’insorgenza della sindrome da imbraco sono la presenza di sudorazione, nausea, vertigini, malessere generale, oppressione toracica e l’insorgenza di tachicardia / bradicardia e parestesie (alterazione sensibilità degli arti).

Allo scopo di prevenire l’insorgenza di tale sindrome, ci sono principali norme di comportamento:

-mai essere soli;

-avere attrezzature (DPI) e capacità adeguate; a tale proposito, esistono appositi dispositivi in grado di fornire un appoggio per i piedi (utilizzabili ovviamente, solo da un operatore che non sia privo di conoscenza per effetto della caduta …);

-conoscere le manovre di autosoccorso e di soccorso;

-saper riconoscere i segni precursori e interrompere l’attività quando compaiono;

-buona condizione psico-fisica;

-prevenire i fattori predisponenti.

La sicurezza sul lavoro è un diritto fondamentale.

Scegli Linea Vita Campania.

Richiedi maggiori info:

Telefono ed email

lineavitacampania@gmail.com

Tel. 3351223038

Linea vita, la documentazione da consegnare

Le linee vita sono sistemi anticaduta posti su coperture, utilizzate per migliorare e garantire la sicurezza degli operatori che svolgono lavori in quota.

Spesso, le linee vita vengono installate per interventi di manutenzione e controllo coperture degli edifici.

Sulla base del D.L. 81/2008 (Testo unico sulla sicurezza sul luogo di lavoro), l’installazione di dispositivi di ancoraggio permanenti (linea vita) è obbligatorio quando la copertura diventa “luogo di lavoro”.

Il tetto di un’abitazione o di un capannone industriale, può diventare luogo di lavoro quando vengono eseguiti interventi di bonifica, installazione o manutenzione di impianti fotovoltaici/solari/di condizionamento, interventi su antenne e parabole e in tanti altri casi.

Hai bisogno di installare un sistema Linea vita? Contattaci!

Guarda qui qualche esempio di Linea Vita:

Quali sono i documenti necessari per le Linee Vita?

Ogni qualvolta si montino Linee vita esistono una serie di documenti che devono essere consegnati al committente, ma che spesso nella pratica quotidiana vengono sottovalutati; si tratta di:

– la dichiarazione di conformità alla Normativa UNI EN 365

– la periodicità delle ispezioni periodiche (che la norma prevede comunque non superiore a quattro anni)

– il numero di operatori che possono utilizzare il dispositivo di ancoraggio

– i dispositivi di protezione individuale che devono esser utilizzati in combinazione con l’ancoraggio

– la possibilità o meno di utilizzo del dispositivo di ancoraggio in trattenuta

– l’impossibilità di utilizzo dell’ancoraggio per sistemi di sollevamento.

Normalmente queste informazioni sono presenti all’interno del libretto di uso e manutenzione del sistema di ancoraggio che fornisce il produttore dell’ancoraggio.

Tutte le altre informazioni, invece (come il numero di ganci, la distanza tra loro etc.) sono contenute nell’elaborato tecnico della copertura e nelle relazioni da presentare in Comune a norma della normativa regionale o in assenza di essa a norma della UNI 11560.

SCOPRI DI PIÙ SULLE LINEE VITA

Contattaci:

Telefono ed email

lineavitacampania@gmail.com

Tel. 3351223038

La manutenzione delle linee vita è di fondamentale importanza per garantire la sicurezza dei lavoratori ed evitare spiacevoli penali al soggetto responsabile.

Le linee vita sono un sistema di sicurezza che consente a chiunque abbia necessità di salire sul tetto per lavori o manutenzioni di essere supportato nel caso di caduta dall’alto. È fondamentale per garantire la sicurezza di chi opera in quota la manutenzione delle linee vita.

La manutenzione delle linee vita, ordinaria o straordinaria che sia, è obbligatoria per legge. In particolare, nella norma viene richiesto che il sistema sia esaminato e/o sottoposto a manutenzione almeno una volta all’anno.

L’intervento di personale competente è richiesto sempre in seguito al montaggio, prima della messa in servizio del sistema, e successivamente “almeno una volta all’anno se in regolare servizio o prima del riutilizzo se non usate per lunghi periodi” (UNI EN 11158, art. 9.1.6). Si rende inoltre obbligatoria un’ispezione, prima di procedere a un ulteriore uso, in seguito ad un arresto di caduta.

In cosa consiste la manutenzione?

Il DLGS 81/2008 prevede, tra le misure generali di tutela, l’obbligo di verificare la “regolare manutenzione degli ambienti, attrezzature, impianti, con particolare riguardo ai dispositivi di sicurezza in conformità alle indicazioni dei fabbricanti” (art. 15, comma 1, lettera z). Impone inoltre l’uso di sistemi e dispositivi che siano conformi alle norme tecniche (art. 115, comma 1). Il responsabile della verifica periodica viene riconosciuto nel datore di lavoro (proprietario dell’immobile o amministratore condominiale) o nel responsabile di cantiere.

La revisione delle linee vita è approfondita al punto 9.1.6 della norma UNI EN 11158 nel quale si specificano gli aspetti che devono essere presi in considerazione dal personale competente:

1.Ispezione dei punti di ancoraggio.

2.Verifica del tensionamento delle linee di ancoraggio.

3.Controllo degli eventuali assorbitori di energia.

4.Controllo dell’integrità dei punti terminali delle linee di ancoraggio.

5.Controllo delle linee di ancoraggio rigide e degli elementi terminali delle stesse: deformazioni permanenti, corrosione dovuta alla ruggine o ad altri agenti contaminanti, fissaggio degli elementi terminali.

6.Controllo dei dispositivi mobili installati permanentemente sulla linea di ancoraggio.

La normativa impone di verificare la resistenza del fissaggio immediatamente dopo l’installazione, provvedendo alla riparazione di eventuali anomalie o alla sostituzione di eventuali elementi difettosi riscontrati durante l’ispezione.

Linea Vita Campania è al servizio della sicurezza di chi lavora in quota!

RICHIEDI INFORMAZIONI

Parla con un nostro Consulente disponibile per informazioni sia tecniche che commerciali.

Tel . 335 122 3038

Email: lineavitacampania@gmail.com