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In generale, le linee vita possono essere utilizzate da chiunque sia addestrato, abilitato e autorizzato a farlo.

Chi può utilizzare linee vita comprende:

Lavoratori: I lavoratori che devono eseguire attività in quota, come manutenzione, riparazioni, installazioni o ispezioni su tetti, gru, torri, piattaforme, ponti, o altre strutture in quota, possono utilizzare linee vita per garantire la propria sicurezza.

Operatori di gru e attrezzature di sollevamento: Gli operatori di gru, gru mobili, gru a torre, piattaforme di lavoro aeree e altre attrezzature di sollevamento possono utilizzare linee vita per garantire la loro sicurezza durante le operazioni in quota.

Tecnici di accesso industriale: I tecnici specializzati che eseguono lavori in quota come ispezioni, saldature, verniciature o pulizie in ambienti industriali possono utilizzare linee vita come parte della loro attrezzatura di sicurezza.

Lavoratori edili: Gli edili che lavorano su strutture in costruzione o manutenzione, come tetti, grondaie, pareti o ponti, spesso utilizzano linee vita per proteggersi dalle cadute.

Lavoratori della manutenzione degli edifici: Coloro che si occupano della manutenzione degli edifici, inclusi impianti di condizionamento, lucernari e facciate, possono utilizzare linee vita per garantire la loro sicurezza durante le operazioni in quota.

È fondamentale che chiunque utilizzi linee vita sia adeguatamente addestrato sulla loro corretta installazione, utilizzo e manutenzione, oltre a conoscere le normative di sicurezza e le procedure appropriate.

L’operatore che utilizza il sistema di ancoraggio deve essere sempre dotato di idonei DPI, quali:

Imbracature con supporto dorsale;

Cordini anticaduta;

Dispositivi antivento;

Casco protettivo;

Vestiario ad alta visibilità.

Devono essere inoltre utilizzati i DPI necessari all’effettuazione dell’operazione per cui si è reso necessario l’utilizzo della linea vita: è necessario verificare che questi siano compatibili con i DPI sopraindicati.

Per maggiori informazioni contattaci!

Il 9 ottobre ricorre la 72ª edizione della Giornata ANMIL (Associazione fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro) per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro.

La Giornata Nazionale per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro, un evento che l’Associazione organizza ogni anno per ricordare l’importanza del tema della sicurezza sui luoghi di lavoro. A seguito dell’istituzionalizzazione con D.P.C.M. del 1998, viene celebrata nella seconda domenica di Ottobre in tutta Italia, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica. Quest’anno la 72ª edizione ricorre il 9 ottobre.

La Storia

La rifondazione dell’associazione risale al 1943 e successivamente diviene ente pubblico con la legge 21 marzo 1958, n 335. Ad oggi rimane un’associazione di diritto privato e mantiene la sua qualificazione di ente morale nonché conserva i compiti associativi previsti dal proprio statuto e di rappresentanza e tutela dei mutilati e invalidi del lavoro. Nel 2003 l’associazione diviene ANMIL Onlus. La prima “Giornata Nazionale del Mutilato” si tenne, dunque, a Roma il 19 Marzo 1951 e per l’occasione, il giorno precedente, l’allora Presidente Nazionale ANMIL Bartolomeo Pastore tenne un discorso di presentazione dell’iniziativa alla radio, fatto di eccezionale rilevanza per l’epoca.

L’obiettivo era quello di ricordare all’opinione pubblica, alle Istituzioni ed alle forze politiche la necessità di concentrare la propria attenzione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e di garantire la giusta tutela alle vittime del lavoro e alle loro famiglie. L’istituzionalizzazione della “GIORNATA” è avvenuta prima con la pubblicazione nella Gazz. Uff. del 12 maggio 1998, n. 108 del Dir.P.C.M 24 aprile 1998  e poi con la Dir.P.C.;. 7 marzo 2003 pubblicata nella Gazz. Uff. il 15 maggio 2003, n. 111 ove l’associazione richiede ed ottiene la celebrazione alla seconda domenica del mese di ottobre di ogni anno.

La sicurezza nei luoghi di lavoro oggi

Nonostante la grave recrudescenza del fenomeno infortunistico che grava sul Paese ad oggi la sicurezza nei luoghi di lavoro non riceve la giusta considerazione, che dovrebbe invece rappresentare una priorità e questa manifestazione sarà  l’occasione per sensibilizzare sul tema le forze politiche appena elette a governare il paese, stimolando riflessioni e assunzioni di un impegno per il futuro, al fine di attuare un programma di governo che tenga conto delle proposte concrete per arginare morti e infortuni sul lavoro e malattie professionali.

Linea Vita Campania mette a disposizione la propria esperienza al servizio della sicurezza sul lavoro.

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Devi svolgere dei lavori su tetto e devi far installare la linea vita, ma hai paura che ti costi più l’installazione della linea vita che il lavoro? In realtà, installare un sistema anticaduta linea vita fa risparmiare più di quanto si pensi.

Responsabilità

Sai quanto ti costerebbe una sanzione?

Ogni responsabile di un immobile (amministratore condominiale o proprietario) o il datore di lavoro, dirigenti e preposti possono essere coinvolti in azioni penali e civili qualora emergano violazioni o deficienze nei riguardi delle normative vigenti. Il committente (colui che ordina/commissiona i lavori) è responsabile in solido civilmente e penalmente della sicurezza dei lavoratori in caso di infortunio anche per i lavori in quota e quindi tenuto a prevenire la caduta dall’alto attivando le misure di prevenzione come da D.lgs. 81/2008.

Lavori futuri

E se in futuro avessi bisogno di ulteriori lavori su tetto?

I lavori da svolgere sul tetto non riguardano solamente la copertura, ma sul tetto vi accedono anche antennisti per la sistemazione delle singole antenne o dell’antenna centralizzata, chi esegue la manutenzione e pulizia delle canne fumarie e altri operatori che per altre esigenze devono salire sul tetto per eseguire il lavoro. Dover installare una linea vita sul proprio tetto può sembrare a prima vista un disturbo, una spesa inutile: niente di più sbagliato! Perché si avrà un notevole risparmio negli anni successivi, non servendo ponteggi o parapetti provvisori che sono molto costosi, anche in caso di occupazione suolo pubblico.

Estetica

Quanto ti costerebbe uno sgradevole impatto visivo?

Anche dal punto di vista estetico, la linea anticaduta non altera l’aspetto dell’edificio poiché si compone sostanzialmente di un filo o un binario metallico che risultano sempre davvero poco invasivi. Dunque, le linee vita risultano ideali per abitazioni private, ville, hotel, edifici storici, complessi residenziali ed industriali e per tutte quelle strutture che richiedano un impatto visivo ridotto e particolare attenzione all’estetica.

Dunque, scegliere una linea vita consente di risparmiare e garantisce comunque ottimi standard di sicurezza.

Linea Vita Campania è composta da un team di specialisti del settore anticaduta, con ampia esperienza nel campo e in grado di offrire metodi collaudati ed efficaci per la realizzazione di ogni opera in piena sicurezza.

CONTATTACI SENZA IMPEGNO PER QUALSIASI INFORMAZIONE O PREVENTIVO!

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Sul mattino si parla di noi e dei nostri sistemi di sicurezza contro le cadute dall’alto, ossia le Linee Vita, dispositivi di sicurezza che hanno il compito di garantire la protezione di tutti gli addetti ai lavori in quota, andando a ridurre la possibilità che si verifichino eventuali cadute dall’alto.

Ovviamente, la presenza di una linea vita diventa obbligatoria in un cantiere quando vengono effettuati lavori in altezza, come ad esempio su coperture, tetti o piani di lavoro aventi un’altezza maggiore ai due metri (a partire dal piano terra).

Per noi di Linea Vita Campania, oggi, gestire la messa in sicurezza di un’opera richiede un’ampia conoscenza del settore ed una profonda cura dei dettagli, in misura maggiore rispetto al passato. Ciò, non soltanto per essere conformi alle normative, ma anche e soprattutto per tutelare al meglio i propri operatori.

Aspetto fondamentale e da non trascurare, è, poi, come riporta l’articolo sul mattino, la revisione periodica del sistema da attuare con cadenza annuale e prima dell’uso di una Linea vita inutilizzata per qualche periodo. Una revisione che, noi di Linea Vita Campania, svolgiamo rilasciando la relativa certificazione di avvenuto controllo e sicurezza.

Leggi l’articolo completo sul Mattino!